Diritti dei diportisti: servizi operati dal personale della Viareggio Porto
Il diportista in transito, dopo aver comunicato i dati personali e dell’imbarcazione all’atto della prenotazione e della conferma del Responsabile tecnico della Viareggio Porto, ha diritto all’assegnazione di un posto numerato e attrezzato di tutti i servizi, oltre a tutte le informazioni di accessibilità e utilizzo dei servizi portuali.
Il personale della Viareggio Porto è a disposizione per effettuare i seguenti servizi:
- assistenza all’ormeggio ed al disormeggio delle unità da diporto;
- assegnazione di un codice di accesso all’area portuale delimitata da cancelli per ogni imbarcazione in transito;
- pulizia dello specchio acqueo interno dell’approdo, delle aree a terra di propria competenza e la raccolta dei rifiuti;
- servizi antincendio ed antinquinamento secondo le disposizioni delle Autorità Competenti;
- interventi in condizioni di emergenza;
- servizio e assistenza radio VHF (Canale 12) dalle ore 08 alle ore 20;
- gestione dei servizi idrici, elettrici, igienici, d’ormeggio e loro manutenzione;
- video sorveglianza h 24 e attività di controllo sulle parti d’uso comune dalle ore 20 alle 08;
- manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti, arredi, del verde e delle opere portuali;
- servizio di aspirazione acque di sentina ed acque nere (nei limiti di legge);
- servizio meteorologico.
Obblighi e Divieti
Il diportista è obbligato a rispettare le direttive del personale in merito al posto assegnato, salvo esplicita richiesta di eventuale spostamento per cause legate all’accessibilità ed alla sicurezza dell’ormeggio, facendone richiesta al responsabile dell’approdo. Deve inoltre rispettare il regolamento dell’approdo, che prescrive i seguenti divieti:
- Ormeggiare unità senza il permesso della Direzione e dare fondo alle ancore in area portuale.
- Accensione di fiamme libere e di uso di fiamma ossidrica.
- Imbarco, sbarco e detenzione a bordo di merci pericolose.
- Balneazione, pesca con qualsiasi attrezzo, e pesca subacquea nell’area portuale.
- Immersioni per interventi o riparazioni, attività che devono essere svolte solamente da personale specializzato, riconosciuto dalla Direzione e autorizzato dalla Autorità Marittima.
- L’ingombro dei pontili con attrezzature di bordo (cappe, passerelle, salvagente, gommoni, manichette acqua, tavole, etc.), e con oggetti o materiali di qualsiasi specie.
- Eseguire lavorazioni senza il permesso della Direzione.
- È vietato l’ingombro, anche temporaneo, degli spazi di banchina, dei pontili e delle aree a terra, con materiali di rifiuto, sacchetti, residui di lavorazioni, che devono essere conferiti negli appositi contenitori di cui l’approdo è dotato.
- Lo svuotamento di acque di sentina, di acque reflue, di liquidi e di acque di lavaggio delle barche, non può essere effettuato in mare, tale attività è disciplinata e gestita da servizi appositi.